Nel mese di Ottobre 2023 l’associazione di imprenditori UNIIC ( Unione Imprenditori Italia Cina ) ha fatto un incontro con i dirigenti del Commissariato Sempione. Tra i diversi temi trattati c’è quello relativo al tema della sicurezza e del decoro urbano nella Chinatown milanese.
1. Sicurezza
Sulla sicurezza, Il Commisariato ha innanzitutto invitato tutti i commercianti, avventori e residenti a denunciare scippi, violenze, rapine e furti che avvengono nella “zona Sarpi” cioè la via Paolo Sarpi e tutte vie adiacenti ad essa.
Per i cittadini che parlano solo cinese, con l’aiuto del commissariato, UNIIC si sta adoperando per fornire su wechat ( weixin ) e sul sito dell’associazione ( uniic.it ), un modulo pre compilato in doppia lingua ( italiano e cinese ), per preparare la denuncia che dovrà essere compilata nelle parti mancanti, stampata e portata al Commissariato Sempione e firmarla davanti ad un ufficiale della polizia.
2. Alcool
Inoltre la polizia è preoccupata che alcuni negozi vendano alcolici a prezzi troppo ribassati che possano attirare in zona persone che si ubriacano, persone che fanno rumore fino a sera tardi e che non rispettano il decoro urbano lasciando bottiglie di vetro per strada, in una zona già molto frequentata. Abbiamo capito che le forze dell’ordine non hanno interesse, ne vogliono intromettersi sulla libertà di praticare i prezzi delle bevande da vendere da parte dei commercianti ma sono preoccupati della sicurezza del quartiere.
3. Legalità e decoro urbano
Sul tema della legalità e del decoro urbano ci hanno riferito che saranno sanzionati i locali che metteranno ancora fuori i tavolini e sedie cioè quei locali sprovvisti di un permesso comunale di occupazione suolo pubblico. Su questo le forze dell’ordine e l’ASL hanno già fatto dei controlli congiunti di giorno ed hanno già ammonito i commercianti non in regola, ma passeranno ancora per verificare la regolarità dell’occupazione suolo pubblico.
4. Pulizia
Sulla pulizia abbiamo contattato Amsa che ha invitato tutti i commercianti a non intasare i cestini dell’immondizia di AMSA con i cartoni, con i sacchi di carta ingombranti, o mettere accanto ai cestini confezioni di latte di olio vuoti, cassette della frutta e verdura e qualsiasi altra cosa che ingombra e che rende la zona più sporca.
“Il Quartiere Paolo Sarpi” ha avuto in questi ultimi anni una relativa buona convivenza tra commercianti cinesi e residenti italiani, grazie anche alla intermediazione di UNIIC e all’impegno di altre associazioni, dando una percezione positiva anche agli avventori del quartiere e ai turisti, ma non è sempre stato così: per tanti anni, almeno dai primi anni 2000 fino al 2015 non era così, soprattutto quando la massiccia presenza dell’ingrosso, creava disagi ai residenti e tensioni sfociati nella rivolta del 2007.
Questa buona convivenza oggi rischia di venire meno, ed essere sottoposto a nuove sfide legati alla numerosa presenza di street food.
La zona rispetto al periodo di tensione era migliorata negli anni grazie all’impegno e alla sensibilità di tutti: associazioni, commercianti, residenti, politici, istituzioni che hanno saputo dialogare e collaborare insieme ed è esattamente quello che si sta cercando di continuare a fare per risolvere i nuovi problemi.
È importante che ognuno faccia la propria parte, migliorare tutti i punti trattati significa migliorare la zona, migliorare la convivenza con i residenti spesso infastiditi dallo sporco e dal rumore a notte inoltrata, far trovare ai milanesi e ai turisti un posto più pulito e sicuro e questo a vantaggio anche degli affari di tutti.
Una zona degradata nel medio lungo periodo potrebbe penalizzare anche il commercio.
Abbiamo quindi il dovere civico di contribuire a tenere la zona sicura e pulita mantenendone al contempo la vivacità economica, culturale e sociale che la contraddistingue e che la rende una delle zona più belle di Milano.
I partecipanti alla riunione al Commisariato Sempione:
Jay Lin – Presidente UNIIC e gli Ex presidenti di UNIIC Francesco Wu, Luca Song, Stephane Hu.