“Non esistono differenze etniche o religiose quando le persone sono in difficoltà”, come Unione Imprenditori Italia-Cina questo è il messaggio che ha accompagnato la donazione di migliaia di sacchi a pelo alla popolazione turca colpita dal devastante terremoto di inizio febbraio.
“Insieme al Presidente Stephane Hu di UNIIC e a tanti altri amici imprenditori” si legge nel comunicato stampa, “ci siamo sentiti vicini alle persone colpite dal terremoto in Turchia e Siria, persone che per un destino beffardo hanno perso tutto, casa e spesso anche familiari ed amici”. UNIIC si è quindi messa in contatto con il Consolato Generale turco di Milano per far pervenire 1400 sacchi a pelo ai terremotati.
Non si devono spegnere i riflettori su quanto accaduto in quelle prime ore del mattino del 6 febbraio 2023 quando il terremoto ha colpito la zona della Turchia meridionale. La prima scossa, di magnitudo 7.8, è stata seguita da altre scosse altrettanto potenti che hanno complicato ulteriormente le operazioni di assistenza e salvataggio e hanno innescato ulteriori crolli nelle regioni colpite.
I soccorsi sono stati ulteriormente complicati dalle temperature rigide, dalla mancanza di energia elettrica, di carburante e di mezzi di trasporto. Per stessa ammissione del Presidente Recep Tayyip Erdogan, la risposta del governo non è stata rapida come l’esecutivo stesso desiderava. L’ampio numero di sfollati non ha permesso di garantire a tutti tende e sacchi a pelo per potersi riparare dal freddo. Quello del 6 febbraio è uno dei fenomeni sismici che ha provocato più vittime in tutto il mondo, e il secondo per la Türkiye dal 1939.
Non è la prima volta che UNIIC e le associazioni della comunità cinese di Milano collaborano per fornire aiuti materiali e/o economici in situazioni di grande difficoltà. Era avvenuto nel 2016, a seguito del terremoto del Centro Italia, il cosiddetto Terremoto di Amatrice. Anche nel 2020 UNIIC ha deciso di fornire aiuti: durante la primissima fase della pandemia, gli imprenditori cinesi hanno raccolto e donato 70mila euro destinati agli ospedali Niguarda, Sacco, Buzzi e San Raffaele.
“Non siamo forse tutti granelli di sabbia nell’universo, non siamo forse tutti fatti di polvere di stelle?” hanno dichiarato i membri di UNIIC.
Qui di seguito il nostro ringraziamento a coloro che hanno reso possibile questa donazione:
- Stephane Hu
- Lin Jie
- Francesco Wu
- Cristophe Hu
- Chen Wei
- Bu Changcheng
- Zhang Fan
- Zhao Liuchao
- Cheung Alessandro
- Li Wangchun
- Zhu Zhengdong
- Sun Junjie
- Hu Yunjian
- Ye Hanwen
- Hu Luciano
- Zhang Yini
- Hu Yinjie
- Su Mei
- Lin Desen
- Michele Hu
- Wen Chongyao
- Gianna Cao
- He Ruihuan
- Yu Linlin
- Wu Biman
- Song Shengzhong
- Jin Marco
- Zhang Ming
- Zhao Zhou
- Hu Yijun
- Hu Shaopo
- Wu Wenjun
- Du Huile
- Sun Jian
- Hu Yimin
- Luca Zhao
- Lin Wenyong
- Wang Dante
- Zhu Ouyang
- Cai Linru
- Wu Zhen
- Hu Walter
- Lin Xiuju
- Zhang Qiang
- Alessandro Zhao
- Johnny Kai
- Andrea Qing
- Wu Mante
- Chiara Jiang
- Hu Yinjie