Cena annuale al Castello Visconteo: incontro fra imprese cinesi e italiane
Il 18 febbraio 2025 l’Unione Imprenditori Italia Cina (UNIIC) e la Italy China Council Foundation (ICCF) hanno organizzato la terza edizione della cena di Capodanno presso lo storico Castello Visconteo di Cassano d’Adda. L’evento ha riunito oltre trecento ospiti, tra imprenditori cinesi e italiani, rappresentanti istituzionali e professionisti. La particolarità dell’appuntamento è stata la presenza equilibrata di imprenditori italiani e cinesi, che hanno potuto confrontarsi direttamente su temi di comune interesse.
Interventi istituzionali
La serata è stata condotta dal segretario generale di ICCF Marco Bettin e dal vicepresidente esecutivo di UNIIC Sun Junjie, che hanno intrattenuto il pubblico con battute in italiano e in cinese. Sono intervenuti il presidente di ICCF Mario Boselli (Cavaliere del Lavoro), il presidente di UNIIC Lin Jie, il consigliere per gli affari economici del Consolato generale cinese a Milano Geng Xiehui e il capo di gabinetto del Comune di Milano Filippo Barberis.
Boselli ha ricordato che i punti di forza dell’Italia nel manifatturiero di alta gamma, nei beni di lusso, nell’agroalimentare e nel design coincidono con la domanda cinese; ha quindi invitato a rafforzare il dialogo e la cooperazione e confermato l’impegno di ICCF a fare da ponte tra le imprese dei due Paesi. Lin Jie ha sottolineato che la cena non era solo un momento di festa ma anche un’opportunità per consolidare le relazioni tra imprenditori; ha ricordato che UNIIC ha contribuito all’organizzazione della parata del 2 febbraio in piazza Sempione che ha attirato più di 50 mila persone, dimostrando la vitalità della comunità cinese.
Geng Xiehui ha tracciato un bilancio positivo della cooperazione economica bilaterale, ricordando che il 2025 segnerà il 55º anniversario delle relazioni diplomatiche tra Cina e Italia; ha annunciato l’estensione dell’esenzione dal visto per i cittadini italiani e ha invitato le imprese a cogliere le opportunità nei settori del digitale e della sostenibilità. Barberis ha ringraziato la comunità cinese per il suo contributo allo sviluppo economico di Milano e ha promesso un continuo sostegno alla multiculturalità e all’integrazione.
Networking e momenti culturali
La cena ha permesso a imprenditori cinesi e italiani di discutere di commercio internazionale, mercato del lusso, innovazione tecnologica e investimenti finanziari, creando un clima favorevole alla nascita di nuove sinergie. L’esecuzione di brani tradizionali cinesi con guzheng ed erhu ha reso l’atmosfera ancora più festosa. Al termine della serata, gli ospiti hanno espresso apprezzamento per l’opportunità di dialogo e hanno auspicato che UNIIC e ICCF organizzino ulteriori iniziative simili.
L’appuntamento al Castello Visconteo conferma il ruolo di UNIIC e di ICCF come catalizzatori dei rapporti economici e culturali tra Italia e Cina. Grazie alla presenza bilanciata di imprenditori italiani e cinesi e alla suddivisione per ambiti di attività, l’iniziativa ha favorito un dialogo costruttivo e la nascita di nuove collaborazioni. È un segnale positivo per lo sviluppo delle relazioni bilaterali e per la comunità italo‑cinese, che guarda con fiducia ai prossimi eventi.


